Canali Minisiti ECM

Arriva in Italia il primo farmaco anti Hiv due in uno

Farmaci Redazione DottNet | 17/10/2019 13:23

Il lancio in Italia della combinazione dolutegravir/rilpivirina fa seguito all' approvazione della Commissione Europea che ha concesso l' autorizzazione per l' immissione in commercio di dolutegravir/rilpivirina nel maggio 2018

ViiV Healthcare, azienda globale specializzata nell' Hiv a maggioranza GlaxoSmithKline, in partecipazione con Pfizer Inc. e Shionogi Limited, lancia oggi in Italia la combinazione dolutegravir più rilpivirina (dolutegravir 50mg/rilpivirina 25mg), indicata per il trattamento dell' infezione da virus dell' Hiv-1 negli adulti in soppressione virologica, in un regime antiretrovirale stabile da almeno sei mesi, con nessuna storia di fallimento virologico e con nessuna resistenza nota o sospetta a qualsiasi inibitore non nucleosidico della trascrittasi inversa o inibitore dell' integrasi. La combinazione dolutegravir/rilpivirina è il primo regime completo a 2 farmaci (2DR) di ViiV Healthcare - informa una nota - un' unica compressa giornaliera che associa a dolutegravir (ViiV Healthcare), l' inibitore dell' integrasi (Ini) più prescritto al mondo, all' inibitore non nucleosidico della transcriptasi inversa (Nnrti) rilpivirina (Janssen Therapeutics, Divisione di Janssen Products Lp).

"L' approvazione della combinazione dolutegravir/rilpivirina - commenta Maurizio Amato, presidente e amministratore delegato di ViiV Healthcare Italia - è una notizia molto positiva per le persone con Hiv nel nostro Paese, che hanno oggi a disposizione un regime di trattamento composto da due soli farmaci in una singola compressa giornaliera, con evidenti vantaggi in termini di aderenza e tollerabilità. Molte persone affette da Hiv in terapia hanno attualmente una aspettativa di vita quasi normale. Abbiamo ascoltato le loro preoccupazioni sui potenziali effetti a lungo termine derivanti da un trattamento che si protrae per decenni e il nostro innovativo programma di ricerca ha sviluppato soluzioni in linea con la preferenza di semplificare la terapia. Ciò significa non solo aiutare le persone con Hiv a vivere meglio e più a lungo ma anche collaborare con le istituzioni sanitarie per la sostenibilità del sistema".

pubblicità

"Siamo lieti di mettere a disposizione delle persone che vivono con Hiv in Italia - evidenzia Paolo Rizzini, direttore medico e scientifico di ViiV Healthcare Italia - la combinazione dolutegravir/rilpivirina in monosomministrazione giornaliera. Il regime a due farmaci rappresenta un cambio di paradigma per il mantenimento della soppressione virologica nelle persone con Hiv e conferma l' innovatività del programma di ricerca di ViiV Healthcare che ha il potenziale di rivoluzionare le modalità con cui ci prendiamo cura delle persone sieropositive. Con l' arrivo della combinazione dolutegravir/rilpirivina, unica associazione a due soli farmaci, e oggi disponibile in singola compressa, raccomandata con il massimo grado A1 nelle linee guida italiane e internazionali per switch da qualsiasi regime a tre farmaci, abbiamo trovato il modo di ridurre il numero di antiretrovirali come opzione switch per pazienti virologicamente soppressi mantenendo al contempo l' efficacia dei tradizionali regimi a tre farmaci".

Il lancio in Italia della combinazione dolutegravir/rilpivirina fa seguito all' approvazione della Commissione Europea che ha concesso l' autorizzazione per l' immissione in commercio di dolutegravir/rilpivirina nel maggio 2018. Tale autorizzazione è basata sui dati degli studi Sword 1 e 2 presentati alla Conference for Retroviruses and Opportunistic Infections 2017 e pubblicati in seguito su 'The Lancet', nei quali si mostra la non-inferiorità, a 48 settimane, del regime dolutegravir e rilpivirina rispetto ai tradizionali regimi con tre o quattro farmaci nel mantenimento della soppressione virologica (Hiv-1 Rna inferiore a 50 copie per mL) negli adulti con infezione Hiv-1; la non-inferiorità è dimostrata sia nelle singole analisi sia nell' analisi aggregata degli studi Sword-1 e Sword-2. I partecipanti agli studi erano adulti, con valori plasmatici Hiv-1 Rna (carica virale 50 copie/mL) stabili da 6 mesi o più allo screening, senza alcuna resistenza associata ai singoli componenti della combinazione dolutegravir/rilpivirina. Sono stati osservati tassi di soppressione virologica simili in entrambi i bracci di trattamento.

Commenti

I Correlati

Ascierto: "La combinazione di nivolumab, relatlimab e ipilimumab aumenta del 20% il tasso di sopravvivenza alla malattia rispetto alla somministrazione di due immunoterapici insieme"

Contrasta diabete e arteriosclerosi e prolunga la durata della vita

Gli esperti: "Cautela, ma enorme potenziale terapeutico"

Ogni fase porta con sé un insieme unico di esperienze e cambiamenti fisiologici. Tuttavia, una costante accomuna molte di queste fasi: la suscettibilità della donna allo stato infiammatorio e al dolore

Ti potrebbero interessare

Contrasta diabete e arteriosclerosi e prolunga la durata della vita

Gli esperti: "Cautela, ma enorme potenziale terapeutico"

Presentati da Johnson & Johnson in occasione della Digestive Disease Week di Washington i risultati dei tre studi registrativi sul trattamento di colite ulcerosa e malattia di Crohn

Gli studi clinici hanno mostrato risultati positivi nella risposta endoscopica, nel raggiungimento della remissione clinica e nella guarigione della mucosa intestinale1

Ultime News

Indagine Groupama, cresce l'importanza di altre figure

La prevenzione visiva, non solo come mezzo di risparmio economico, ma come beneficio per tutte le fasce d'età, sin dai primi giorni di vita, diventa un pilastro essenziale

La proposta di legge di iniziativa dell’On. Roberto Pella è stata approvata il 28 maggio in Commissione Affari Sociali della Camera, ed è stata calendarizzata per la votazione in Aula

Il fondo immobiliare che realizzerà le case "spoke" le affiderà ai medici interessati in affitto o in leasing